27 febbraio 2011

La mia prima torta decorata a due piani!

Ci ho provato.... il risultato non è dei migliori, nel senso che non è proprio precisa precisa, ma continuerò a provare e riprovare e migliorerò con il tempo!
Ecco qui le foto della torta a due piani che ho realizzato per il compleanno di mio marito e di sua zia che compiono gli anni lo stesso giorno!

13 febbraio 2011

Un portafoto originale!

Ecco un'altra idea "rubata" dal mio programma preferito: PAINT YOUR LIFE!
Questa volta realizzerò un portafoto davvero carino, fatto con polistirolo e tessuto, tutti materiali facili da reperire!

Cominciamo!
Come prima cosa, mi sono creata al computer l'immagine che avrebbe fatto da base al mio portafoto... ho scelto una figura di Winnie the Pooh, a cui ho aggiunto quella che sarebbe poi stata la cornice vera e propria, e l'ho stampata.
Ho poi preso una tavola di polistirolo, alta circa 1-1,5 cm (l'ideale sarebbe quella rivestita, come l'hanno usata nel programma, ma io non l'ho trovata in commercio, e così ho usato una tavola normalissima di polistirolo presa nella cantina di mio papà!). Ho quindi inciso con un taglierino l'immagine sul polistirolo, e non solo il bordo, ma anche ogni parte che componeva il mio disegno, tenendo da parte ogni ritaglio.
Fatto questo, ho tagliato per bene fino in fondo i lati del mio disegno per poter staccare la sagoma dalla tavola di polistirolo; ho anche ritagliato il rettangolo al centro della cornice, che sarà poi lo spazio della foto.
Avevo tenuto da parte i singoli ritagli ottenuti dall'incisione sul polistirolo; li userò per ricavare i pezzettini di tessuto che rivestiranno la mia cornice
Passiamo ora al rivestimento: i singoli pezzetti di stoffa sono leggermente più grande del loro ritaglio... la parte in più sarà quella che si incastrerà nel polistirolo, e lo faremo usando un punteruolo
Pezzetto dopo pezzetto... il nostro Winnie the Pooh comincia a prender forma...
E infine, rivestiamo il bordo della cornice (nota: per il rivestimento ho usato stoffe che mi avanzavano da vecchie magliette, calze, stracci... W IL RICICLO... mi raccomando...)
Tutta la stoffa che da sui bordi esterni alla cornice la fissiamo (tirandola per benino) con una punta di colla a caldo (occhio a non ustionarvi come faccio sempre io, accidenti...)
Ed ecco il nostro portafoto... ma non è ancora finito!

Tagliamo dei bordi della
stessa altezza del nostro polistirolo, usando possibilmente stoffa diversa da quella già usata, in modo da rendere più colorato il nostro lavoro. Questa volta ci faremo aiutare da dei chiodini a capocchia grossa color oro (si trovano in qualsiasi ferramenta, bricolage, etc...)
Decoriamo così tutto il bordo del nostro portafoto, fino ad ottenere questo risultato
Ora prepariamo il retro del portafoto: tagliamo un cartoncino delle stesse dimensioni del retro e lo incolliamo sul polistirolo lasciando aperto il lato superiore perchè sarà la fessura attraverso la quale posizioneremo la nostra foto. Poi, incolliamo in alto un gancio da cornici (facilmente trovabili anche questi...)
Infine decoriamo il faccino di Winnie the Pooh... per fare l'occhietto, ho usato l'unico chiodino avanzato, e l'ho pitturato di nero!
Ed ecco il nostro portafoto finito!!


La cosa bella è che l'unica cosa che ho acquistato sono stati i chiodini... tutto il resto è materiale di recupero! E guarda che cosa ne è uscito fuori!
Sono proprio contenta! ; )

8 febbraio 2011

Diamo nuova vita a... le grucce della tintoria!

... avete presente le grucce su cui ritiriamo i nostri vestiti in tintoria? Bruttine, in metallo, spoglie, che dicono niente... Ebbene, il mio programma TV preferito, PAINT YOUR LIFE, ha dato un'idea meravigliosa per decorare queste grucce ( o stampelle ) e rendere così i nostri armadi più colorati! Basta prendere del tessuto e della colla a caldo. Si possono usare le fettucce di cotone (quelle che si usano in merceria) ma io ho voluto fare di più... Ho pensato: perchè comprare le fettucce di cotone, quando ho un sacco di magliette che non metto più, colorate e di cotone?! Mano alle forbici e.... ho ottenuto le striscioline di cotone che mi servivano! Poi, con delle punte di colla a caldo qui e là, ho attaccato l'inizio di ogni strisciolina di cotone, e l'ho poi arrotolata sulla stampella tirando sempre il tessuto, in modo che rimanesse bello teso e aderente al metallo. Si procede così fino a rivestire tutta la stampella!

Ed ecco il risultato
:
PRIMA



DOPO!

(w Paint Your Life!)

7 febbraio 2011

La mia prima torta con PASTA DI ZUCCHERO!

Ed eccomi qui... finalmente posso pubblicare le foto relative alla creazione della mia prima torta decorata con pasta di zucchero (o comunemente... PDZ)

Tutto il lavoro si è diviso in tre fasi principali:
1- preparazione della ganache al cioccolato
2- preparazione della pasta di zucchero
3- realizzazione della torta

Partiamo dalla fase 1
GANACHE AL CIOCCOLATO

Ingredienti: 600g di cioccolato fondente - 500 ml di panna fresca

Mettiamo la panna in pentolino a scaldare (non deve bollire, solo scaldarsi!)
Nel frattempo, rompiano il cioccolato a pezzettini
Quando tutto il cioccolato sarà spezzettato, lo uniamo alla panna e lo facciamo sciogliere per bene, fino ad ottenere una crema omogenea:

Una volta pronta, la cr
ema ottenuta deve riposare in frigorifero, prima di essere montata.
Una volta ben raffreddata (15-20 min.) possiamo montarla con lo sbattitore elettrico, e questo sarà il risultato: la ganache è notevolmente aumentata di volume e ha cambiato anche consistenza, diventando più rigida e quindi più facile da spalmare poi sulla torta

Partiamo ora con la fase 2, forse la più importante...
PASTA DI ZUCCHERO

Ingredienti: 30g di acqua - 5g di gelatina (corrispondono a 2 fogli e mezzo di gelatina Paneangeli) - 50g di miele - 450g di zucchero a velo - 15g di burro

All'inizio pensavo fosse una cosa difficilissima da realizzare... fino a quando non ci ho provato! Ebbene, è facilissima da fare, e il risultato è davvero soddisfacente!
Cominciamo con l'ammollare la gelatina in un pentolino con i 30g di acqua.
Una volta ammorbidita, uniamo il miele e il burro, e mettiamo il tutto sul fuoco a sciogliere (fiamma bassa).
Quando tutto è sciolto, lo uniamo allo zucchero a velo che è già pronto nel mixer.
Azioniamo e.... nel giro di pochi secondi ecco il risultato!
Preleviamo quindi l'impasto dal mixer e lo stendiamo sul piano di lavoro sui cui avremo versato dello zucchero a velo per non farlo appiccicare.
Se togliendo l'impasto dal mixer lo sentiremo troppo appiccicoso niente paura: basterà aggiungere più zucchero a velo, e a poco a poco, continuando ad impastare, questo sarà il risultato che otterrete:


Ed ora... la fase n. 3!
REALIZZAZIONE DELLA TORTA
Ho voluto utilizzare di nuovo il pan di spagna già pronto. Ho quindi diviso i tre strati, e li ho bagnati con latte diluito con Alchermes (liquore per dolci). Poi, tra uno strato e l'altro ho steso la ganache al cioccolato preparata in precedenza
Una volta farciti tutti gli strati, ho ricoperto l'intera torta con la ganache al cioccolato, per far sì che poi la pasta di zucchero aderisse perfettamente (un po' come se facesse da "colla"...)
Ed infine... ho steso sopra la mia pasta di zucchero!
Ho poi colorato un po' di pasta di zucchero con il blu... poche goccine per ottenere un azzuro pastello, e con dei tagliapasta ho creato delle decorazioni a forma di stelle. Ho provato poi a realizzare un rosa (che non è venuta benissimo... ma era la prima che facevo!) e infine ho usato i miei fidati zuccherini d'argento per ultimare la decorazione...
Ed ecco la torta finita!!


Questa torta l'ho fatta per i 50 anni della mia adorata MAMMA... che è rimasta molto colpita quando l'ha vista! Evvai, sorpresa riuscita!

Solo alcune note: questa è l'ultima torta che preparo con il pds pronto, perchè si è rivelato inadatto alla ganache di cioccolato... troppo secco, tenendo conto che poi anche la ganache si indurisce e si asciuga, il tutto è diventato molto duro e asciutto...
Per il resto, sono davvero soddisfatta per la mia prima realizzazione con la pdz!

Alla prossima! ; )


2 febbraio 2011

Non è da mangiare... ma pur sempre una torta è!!

Il 9 gennaio 2011 è nato il piccolo Manuel, figlio dei nostri cugini Marta e Maurizio!
E io... ho potuto fare quello che mi piace di più! Creare qualcosa per il piccolo!
Già a Natale avevo regalato ai futuri genitori un contenitore di legno decorato a decoupage per contenere tutte le cosine necessarie a
l bagnetto del piccolo...
... per la nascita ho unito le mie grandi passioni: creazioni e torte!
Ed ecco cosa ne è venuto fuori:

E' molto semplice realizzarla: io ho usato dei pannolini Pampers (li trovo i migliori) della misura 2, per un neonato... ma la si può comporre con qualsiasi taglia di pannolini (a noi ne hanno regalata una di pannolini taglia 4).
Si comincia arrotolando i pannolini a mo' di tubo... meglio arrotolarli con il lato di apertura verso l'interno, in modo tale da preservarne l'igienità; una volta realizzati tutti i rotolini (una volta arrotolati, si blocca il rotolo con un elastico), si parte a comporre la torta: sul vassoio si sistemano i singoli rotolini a cerchio, ed è meglio cominciare a comporre un blocco centrale (composto da circa 7 pannolini, uno al centro e gli altri 6 che lo circondano), e attorno a questo sistemare gli altri rotolini; così realizziamo il piano più basso della torta, il più largo. Con un elastico più grande, blocchiamo i singoli rotolini al blocco centrale. Con lo stesso criterio componiamo gli altri due, che saranno ovviamente più piccoli... il primo piano, il più piccolo, sarà praticamente composto come avevamo composto il blocco centrale del piano più basso.

Spero di essere stata chiara nella spiegazione... purtroppo non ho fotografato passo dopo passo la composizione della torta...se mi capiterà di farne un'altra documenterò ogni passaggio per renderlo più chiaro!

A conclusione, decoriamo a piacere con del tulle... io ho scelto due colori chiari, e che mi piacevano sovrapposti, perchè li ho sistemato attorno ad ogni piano della torta, uno strato sopra l'altro; ho fatto poi i fiocchi su quello che sarebbe stata la facciata di presentazione della torta, e per finire, ho legato ai fiocchi di tulle una coccarda blu come ultima decorazione... Non è vero, a pensarci bene l'ultima vera decorazione sono stati i piccoli mazzetti di girasole sparpagliati qua e là nella torta!

In cima (non si vede nelle foto, l'ho messo dopo) c'era un peluche di Winnie the Pooh addormentato su un cuscino!

Ah dimenticavo.... io ho creato il blocco centrale di pannolini perchè come regalo all'interno ho messo solo un asciugamano decorato a mano (da me, ovviamente...!). C'è chi invece mette all'interno prodotti per il bagno, tutine, qualsiasi cosa utile per il bebè... in questo caso, non sarà necessario creare il blocco centrale di pannolini (altrimenti non avremmo lo spazio per mettere i regali).


Addio 2010... benvenuto 2011!

E anche quest'anno se n'è andato!
Per chiuderlo in bellezza (e dolcezza)... PANETTONE FARCITO!

Ho preso uno dei tanti panettoni che avevo in casa, e ho tagliato la calotta superiore... ho scavato l'interno e ho tenuto da parte tutta la pasta ricavata. Ho preparato la solita crema a base di uova, mascarpone, zucchero e gocce di cioccolato, e gli ho unito poi la pasta che avevo scavato dall'interno del panettone. Una volta amalgato il tutto, ho buttato il composto ottenuto di nuovo all'interno del panettone, e ho richiuso con la calotta che avevo tagliato precedentemente. Per concludere, ho farcito con del cioccolato al latte che avevo fatto sciogliere, e al di sopra ho fatto delle decorazioni con il ciocccolato bianco fuso.

... per concludere...
E' terminato quello che si è rivelato l'anno più bello della mia vita... perchè nel 2010 è nato il nostro cucciolo Francesco... e io sono rinata con lui, quel 27 maggio...
Lui riempie i miei giorni, i miei pensieri, la mia anima... certe sensazioni si provano solo quando si diventa una mamma, e io ringrazio il Signore ogni giorno per avermi fatto questo dono...
Manuela, Luigi e Francesco


E se avanza il pandoro....?!

... se avanza il pandoro, NON LO SI BUTTA!

Durante una serata con i nostri amici Isabella e Luca, avevo servito come desserti delle forme di pandoro, ricavati con i tagliapasta dalle fette stesse di pandoro... le avevo servite poi con su una crema a base di uova, mascarpone e zucchero. Buonissime, ma... quanti pezzi di pandoro avanzati! Per di più pezzi di varie misure perchè le fette erano state "martoriate" per ricavare le forme con i tagliapasta! Oltre a q
uello, mi era avanzata tantissima crema...

Che farne quindi?!
Il mattino successivo, sono andata in cucina e ho cominciato a pensare... che la crema che avevo preparato altro non era che la crema base del tiramisù... quindi se avessi sostituito i classici savoiardi con i pezzi di pandoro che mi erano avanzati, avrei avuto... un tiramisù di Natale!! E così ho fatto... e per variarlo ancora di più, non ho usato il caffè (come nel tiramisù classico) per bagnare il pandoro, ma l'ho bagnato con latte e nescuik.... mmm, ancora più goloso!
Ho sistemato tutto a strati in una teglia, proprio come si fa per il tiramisù, e ho decorato tutto alla fine disegnando un albero di Natale con le gocce di cioccolat
o...
Ed ecco il risultato:

La mia prima torta decorata a due piani!

1

Ci ho provato.... il risultato non è dei migliori, nel senso che non è proprio precisa precisa, ma continuerò a provare e riprovare e migliorerò con il tempo!
Ecco qui le foto della torta a due piani che ho realizzato per il compleanno di mio marito e di sua zia che compiono gli anni lo stesso giorno!

Un portafoto originale!

1

Ecco un'altra idea "rubata" dal mio programma preferito: PAINT YOUR LIFE!
Questa volta realizzerò un portafoto davvero carino, fatto con polistirolo e tessuto, tutti materiali facili da reperire!

Cominciamo!
Come prima cosa, mi sono creata al computer l'immagine che avrebbe fatto da base al mio portafoto... ho scelto una figura di Winnie the Pooh, a cui ho aggiunto quella che sarebbe poi stata la cornice vera e propria, e l'ho stampata.
Ho poi preso una tavola di polistirolo, alta circa 1-1,5 cm (l'ideale sarebbe quella rivestita, come l'hanno usata nel programma, ma io non l'ho trovata in commercio, e così ho usato una tavola normalissima di polistirolo presa nella cantina di mio papà!). Ho quindi inciso con un taglierino l'immagine sul polistirolo, e non solo il bordo, ma anche ogni parte che componeva il mio disegno, tenendo da parte ogni ritaglio.
Fatto questo, ho tagliato per bene fino in fondo i lati del mio disegno per poter staccare la sagoma dalla tavola di polistirolo; ho anche ritagliato il rettangolo al centro della cornice, che sarà poi lo spazio della foto.
Avevo tenuto da parte i singoli ritagli ottenuti dall'incisione sul polistirolo; li userò per ricavare i pezzettini di tessuto che rivestiranno la mia cornice
Passiamo ora al rivestimento: i singoli pezzetti di stoffa sono leggermente più grande del loro ritaglio... la parte in più sarà quella che si incastrerà nel polistirolo, e lo faremo usando un punteruolo
Pezzetto dopo pezzetto... il nostro Winnie the Pooh comincia a prender forma...
E infine, rivestiamo il bordo della cornice (nota: per il rivestimento ho usato stoffe che mi avanzavano da vecchie magliette, calze, stracci... W IL RICICLO... mi raccomando...)
Tutta la stoffa che da sui bordi esterni alla cornice la fissiamo (tirandola per benino) con una punta di colla a caldo (occhio a non ustionarvi come faccio sempre io, accidenti...)
Ed ecco il nostro portafoto... ma non è ancora finito!

Tagliamo dei bordi della
stessa altezza del nostro polistirolo, usando possibilmente stoffa diversa da quella già usata, in modo da rendere più colorato il nostro lavoro. Questa volta ci faremo aiutare da dei chiodini a capocchia grossa color oro (si trovano in qualsiasi ferramenta, bricolage, etc...)
Decoriamo così tutto il bordo del nostro portafoto, fino ad ottenere questo risultato
Ora prepariamo il retro del portafoto: tagliamo un cartoncino delle stesse dimensioni del retro e lo incolliamo sul polistirolo lasciando aperto il lato superiore perchè sarà la fessura attraverso la quale posizioneremo la nostra foto. Poi, incolliamo in alto un gancio da cornici (facilmente trovabili anche questi...)
Infine decoriamo il faccino di Winnie the Pooh... per fare l'occhietto, ho usato l'unico chiodino avanzato, e l'ho pitturato di nero!
Ed ecco il nostro portafoto finito!!


La cosa bella è che l'unica cosa che ho acquistato sono stati i chiodini... tutto il resto è materiale di recupero! E guarda che cosa ne è uscito fuori!
Sono proprio contenta! ; )

Diamo nuova vita a... le grucce della tintoria!

1

... avete presente le grucce su cui ritiriamo i nostri vestiti in tintoria? Bruttine, in metallo, spoglie, che dicono niente... Ebbene, il mio programma TV preferito, PAINT YOUR LIFE, ha dato un'idea meravigliosa per decorare queste grucce ( o stampelle ) e rendere così i nostri armadi più colorati! Basta prendere del tessuto e della colla a caldo. Si possono usare le fettucce di cotone (quelle che si usano in merceria) ma io ho voluto fare di più... Ho pensato: perchè comprare le fettucce di cotone, quando ho un sacco di magliette che non metto più, colorate e di cotone?! Mano alle forbici e.... ho ottenuto le striscioline di cotone che mi servivano! Poi, con delle punte di colla a caldo qui e là, ho attaccato l'inizio di ogni strisciolina di cotone, e l'ho poi arrotolata sulla stampella tirando sempre il tessuto, in modo che rimanesse bello teso e aderente al metallo. Si procede così fino a rivestire tutta la stampella!

Ed ecco il risultato
:
PRIMA



DOPO!

(w Paint Your Life!)

La mia prima torta con PASTA DI ZUCCHERO!

1

Ed eccomi qui... finalmente posso pubblicare le foto relative alla creazione della mia prima torta decorata con pasta di zucchero (o comunemente... PDZ)

Tutto il lavoro si è diviso in tre fasi principali:
1- preparazione della ganache al cioccolato

2- preparazione della pasta di zucchero
3- realizzazione della torta

Partiamo dalla fase 1
GANACHE AL CIOCCOLATO

Ingredienti: 600g di cioccolato fondente - 500 ml di panna fresca

Mettiamo la panna in pentolino a scaldare (non deve bollire, solo scaldarsi!)
Nel frattempo, rompiano il cioccolato a pezzettini
Quando tutto il cioccolato sarà spezzettato, lo uniamo alla panna e lo facciamo sciogliere per bene, fino ad ottenere una crema omogenea:

Una volta pronta, la cr
ema ottenuta deve riposare in frigorifero, prima di essere montata.
Una volta ben raffreddata (15-20 min.) possiamo montarla con lo sbattitore elettrico, e questo sarà il risultato: la ganache è notevolmente aumentata di volume e ha cambiato anche consistenza, diventando più rigida e quindi più facile da spalmare poi sulla torta

Partiamo ora con la fase 2, forse la più importante...
PASTA DI ZUCCHERO

Ingredienti: 30g di acqua - 5g di gelatina (corrispondono a 2 fogli e mezzo di gelatina Paneangeli) - 50g di miele - 450g di zucchero a velo - 15g di burro

All'inizio pensavo fosse una cosa difficilissima da realizzare... fino a quando non ci ho provato! Ebbene, è facilissima da fare, e il risultato è davvero soddisfacente!
Cominciamo con l'ammollare la gelatina in un pentolino con i 30g di acqua.
Una volta ammorbidita, uniamo il miele e il burro, e mettiamo il tutto sul fuoco a sciogliere (fiamma bassa).
Quando tutto è sciolto, lo uniamo allo zucchero a velo che è già pronto nel mixer.
Azioniamo e.... nel giro di pochi secondi ecco il risultato!
Preleviamo quindi l'impasto dal mixer e lo stendiamo sul piano di lavoro sui cui avremo versato dello zucchero a velo per non farlo appiccicare.
Se togliendo l'impasto dal mixer lo sentiremo troppo appiccicoso niente paura: basterà aggiungere più zucchero a velo, e a poco a poco, continuando ad impastare, questo sarà il risultato che otterrete:


Ed ora... la fase n. 3!
REALIZZAZIONE DELLA TORTA
Ho voluto utilizzare di nuovo il pan di spagna già pronto. Ho quindi diviso i tre strati, e li ho bagnati con latte diluito con Alchermes (liquore per dolci). Poi, tra uno strato e l'altro ho steso la ganache al cioccolato preparata in precedenza
Una volta farciti tutti gli strati, ho ricoperto l'intera torta con la ganache al cioccolato, per far sì che poi la pasta di zucchero aderisse perfettamente (un po' come se facesse da "colla"...)
Ed infine... ho steso sopra la mia pasta di zucchero!
Ho poi colorato un po' di pasta di zucchero con il blu... poche goccine per ottenere un azzuro pastello, e con dei tagliapasta ho creato delle decorazioni a forma di stelle. Ho provato poi a realizzare un rosa (che non è venuta benissimo... ma era la prima che facevo!) e infine ho usato i miei fidati zuccherini d'argento per ultimare la decorazione...
Ed ecco la torta finita!!


Questa torta l'ho fatta per i 50 anni della mia adorata MAMMA... che è rimasta molto colpita quando l'ha vista! Evvai, sorpresa riuscita!

Solo alcune note: questa è l'ultima torta che preparo con il pds pronto, perchè si è rivelato inadatto alla ganache di cioccolato... troppo secco, tenendo conto che poi anche la ganache si indurisce e si asciuga, il tutto è diventato molto duro e asciutto...
Per il resto, sono davvero soddisfatta per la mia prima realizzazione con la pdz!

Alla prossima! ; )


Non è da mangiare... ma pur sempre una torta è!!

0

Il 9 gennaio 2011 è nato il piccolo Manuel, figlio dei nostri cugini Marta e Maurizio!
E io... ho potuto fare quello che mi piace di più! Creare qualcosa per il piccolo!
Già a Natale avevo regalato ai futuri genitori un contenitore di legno decorato a decoupage per contenere tutte le cosine necessarie a
l bagnetto del piccolo...
... per la nascita ho unito le mie grandi passioni: creazioni e torte!
Ed ecco cosa ne è venuto fuori:

E' molto semplice realizzarla: io ho usato dei pannolini Pampers (li trovo i migliori) della misura 2, per un neonato... ma la si può comporre con qualsiasi taglia di pannolini (a noi ne hanno regalata una di pannolini taglia 4).
Si comincia arrotolando i pannolini a mo' di tubo... meglio arrotolarli con il lato di apertura verso l'interno, in modo tale da preservarne l'igienità; una volta realizzati tutti i rotolini (una volta arrotolati, si blocca il rotolo con un elastico), si parte a comporre la torta: sul vassoio si sistemano i singoli rotolini a cerchio, ed è meglio cominciare a comporre un blocco centrale (composto da circa 7 pannolini, uno al centro e gli altri 6 che lo circondano), e attorno a questo sistemare gli altri rotolini; così realizziamo il piano più basso della torta, il più largo. Con un elastico più grande, blocchiamo i singoli rotolini al blocco centrale. Con lo stesso criterio componiamo gli altri due, che saranno ovviamente più piccoli... il primo piano, il più piccolo, sarà praticamente composto come avevamo composto il blocco centrale del piano più basso.

Spero di essere stata chiara nella spiegazione... purtroppo non ho fotografato passo dopo passo la composizione della torta...se mi capiterà di farne un'altra documenterò ogni passaggio per renderlo più chiaro!

A conclusione, decoriamo a piacere con del tulle... io ho scelto due colori chiari, e che mi piacevano sovrapposti, perchè li ho sistemato attorno ad ogni piano della torta, uno strato sopra l'altro; ho fatto poi i fiocchi su quello che sarebbe stata la facciata di presentazione della torta, e per finire, ho legato ai fiocchi di tulle una coccarda blu come ultima decorazione... Non è vero, a pensarci bene l'ultima vera decorazione sono stati i piccoli mazzetti di girasole sparpagliati qua e là nella torta!

In cima (non si vede nelle foto, l'ho messo dopo) c'era un peluche di Winnie the Pooh addormentato su un cuscino!

Ah dimenticavo.... io ho creato il blocco centrale di pannolini perchè come regalo all'interno ho messo solo un asciugamano decorato a mano (da me, ovviamente...!). C'è chi invece mette all'interno prodotti per il bagno, tutine, qualsiasi cosa utile per il bebè... in questo caso, non sarà necessario creare il blocco centrale di pannolini (altrimenti non avremmo lo spazio per mettere i regali).


Addio 2010... benvenuto 2011!

0

E anche quest'anno se n'è andato!
Per chiuderlo in bellezza (e dolcezza)... PANETTONE FARCITO!

Ho preso uno dei tanti panettoni che avevo in casa, e ho tagliato la calotta superiore... ho scavato l'interno e ho tenuto da parte tutta la pasta ricavata. Ho preparato la solita crema a base di uova, mascarpone, zucchero e gocce di cioccolato, e gli ho unito poi la pasta che avevo scavato dall'interno del panettone. Una volta amalgato il tutto, ho buttato il composto ottenuto di nuovo all'interno del panettone, e ho richiuso con la calotta che avevo tagliato precedentemente. Per concludere, ho farcito con del cioccolato al latte che avevo fatto sciogliere, e al di sopra ho fatto delle decorazioni con il ciocccolato bianco fuso.

... per concludere...
E' terminato quello che si è rivelato l'anno più bello della mia vita... perchè nel 2010 è nato il nostro cucciolo Francesco... e io sono rinata con lui, quel 27 maggio...
Lui riempie i miei giorni, i miei pensieri, la mia anima... certe sensazioni si provano solo quando si diventa una mamma, e io ringrazio il Signore ogni giorno per avermi fatto questo dono...
Manuela, Luigi e Francesco


E se avanza il pandoro....?!

0

... se avanza il pandoro, NON LO SI BUTTA!

Durante una serata con i nostri amici Isabella e Luca, avevo servito come desserti delle forme di pandoro, ricavati con i tagliapasta dalle fette stesse di pandoro... le avevo servite poi con su una crema a base di uova, mascarpone e zucchero. Buonissime, ma... quanti pezzi di pandoro avanzati! Per di più pezzi di varie misure perchè le fette erano state "martoriate" per ricavare le forme con i tagliapasta! Oltre a q
uello, mi era avanzata tantissima crema...

Che farne quindi?!
Il mattino successivo, sono andata in cucina e ho cominciato a pensare... che la crema che avevo preparato altro non era che la crema base del tiramisù... quindi se avessi sostituito i classici savoiardi con i pezzi di pandoro che mi erano avanzati, avrei avuto... un tiramisù di Natale!! E così ho fatto... e per variarlo ancora di più, non ho usato il caffè (come nel tiramisù classico) per bagnare il pandoro, ma l'ho bagnato con latte e nescuik.... mmm, ancora più goloso!
Ho sistemato tutto a strati in una teglia, proprio come si fa per il tiramisù, e ho decorato tutto alla fine disegnando un albero di Natale con le gocce di cioccolat
o...
Ed ecco il risultato: